domenica 23 dicembre 2012

ci siamo quasi...BUON NATALE!




Non disperate, torno a farmi viva almeno per farvi gli auguri...di questo non posso proprio fare a meno! In questo mese sono stata risucchiata da tanti impegni, tra cui...

...dedicare tempo ai miei genitori, di più rispetto a quando ho aperto il blog, ad esempio. Non sono molto lontani quei tempi eppure le condizioni, come sanno quelli di voi che hanno seguito il succedersi delle varie vicende di mia mamma, sono ora molto diverse ed una mano in più...ci vuole!

...il Calendario dell'Avvento Click. Sembra una sciocchezza, ma questo bel gioco che mi sono inventata, un certo dispendio di tempo l'ha richiesto. Vi avevo accennato che ero riuscita a coinvolgere anche Ma. in questa "sfida fotografica a tema"...beh, è stata una cosa entusiasmante scattare tutti i giorni delle foto, però oltrechè farle si è trattato anche di selezionarle e sistemarle, visto che la mia intenzione era quella di raccoglierle per mostrarle anche a voi. Quando? Il più presto possibile...

... i mercatini del mercoledì. Eh, già, questa "voce"  è forse ciò che mi ha impegnato di più ultimamente. Una fatica che è stata anche divertimento, un'esperienza che mi ha permesso di conoscere persone nuove, di fare dei begli incontri. Condivisioni di spazi, confronti di idee, discorsi seri o chiacchiere leggere con le vicine di tavolo ed anche battute, informazioni, sempre condite dal mio immancabile impaccio da commerciante, con chi si mostrava interessato agli oggetti che avevo esposto: dagli orecchini alle spille, dalle bamboline agli addobbi.



Il bilancio è stato sicuramente positivo per i motivi che vi ho appena detto, diciamo che era il luogo che in questo caso ha fatto la differenza rispetto alle fiere a cui avevo partecipato, ed il guadagno c'è stato: un pò come "arricchimento materiale" (ho detto un pò, eh...) e un pò, certo di più, come arricchimento personale.

Non basta questo sparuto elenco per giustificare la mia lunga assenza? Beh, metteteci pure il  lavoro che ha  occupato come sempre una buona fetta della giornata, lo sbriciolamento di un'otturazione (solo a me capitano le emergenze dentista prima delle feste o vacanze?), qualche lavoretto nuovo (continuate a leggere e vedrete di cosa si tratta) e il quadro è completo: un pò di incursioni nel mio blog giusto per un'occhiatina affettuosa, alcune sbirciate ai vostri post che avrei commentato volentieri se avessi avuto più tempo (certo che voi siete infaticabili, alcune hanno postato addirittura tutti i giorni in questo dicembre!) una visitina a Fb per tenermi in contatto con qualche amica e ogni tanto un sorvolamento su Pinterest, velocissimo se si esclude le mie ripetute visite a questo sito.

Già, quest'anno infatti, dopo le palle coi venti dischetti e quelle "stile lampadario" è stata la volta del Kusudama flower, un ornamento di origine giapponese che consiste in una sfera formata da moduli, in questo caso fiori.

Dedico quindi virtualmente questa palla fiorita a tutti voi, amici bloggers e non, che seguite il mio diario figurato, ringraziando infinitamente chi mi ha già lasciato i suoi auguri nel post precedente e chi ha avuto il gentilissimo pensiero di spedirmeli via e-mail o per posta.

BUONA VIGILIA (per me un giorno doppiamente festivo visto che...mamma mia però,  quanti sono!) 

 

 e
BUON NATALE!




domenica 9 dicembre 2012

idee natalizie pescate nel mio blog

In questi giorni arranco un pò per star dietro al mio blog ed ai vostri... immagino ve ne sarete accorti. E' che ho tante cose da fare in questo periodo, tra le quali anche sistemare e preparare cose nuove per un mercatino serale a cadenza settimanale a cui ho deciso di partecipare.

Dato però che finora di creazioni natalizie non ne ho prodotte, ho pensato di raccogliere in questo post le idee che vi avevo proposto durante le feste passate. In quasi tutti i post troverete le mie spiegazioni "passo a passo" e mi auguro risultino chiare per tutti.
In questo elenco è presente anche un tutorial che riguarda le uova decorate, ma lo stesso procedimento può essere facilmente applicato anche per realizzare palline o stelle.
Ho aggiunto poi il mio calendario e se per quest'anno non vi servirà proprio, magari il prossimo vi suggerirà qualche folle idea come la mia...

Cliccando sopra il link dei vari titoli accederete ai post corrispondenti.






 


































Spero che questa rispolverata possa esservi utile, io con questo post partecipo al contest illustrato qui sotto. Se cliccate sul banner entrerete nel blog di Alex dove vi girerà la testa da tanti sono i progetti natalizi postati...tutti molto interessanti!


Contest di Natale Madley Bloggers



giovedì 6 dicembre 2012

SOUNDTRACK OF MY LIFE: 1983

La rubrica settimanale "Soundtrack of my life" di  Attimi di Letizia mi ha conquistato ed anche se non lo farò con costanza, pubblicherò, sempre comunque il giovedì, una canzone tra quelle che hanno fatto da colonna sonora a periodi della mia vita. Se volete però avere maggiori informazioni su questa bella iniziativa, andate a leggere questo post e a conoscere la promotrice!

Ho pensato di inaugurare questi nuovi appuntamenti musicali con un brano del 1983: un Ruggeri d'annata, così giovane da sembrar un bambino.

immagine scaricata dal web

Non so se avete letto, tra i bigliettini del mio Calendario dell'Avvento Click, la frase "Polvere, troppi ricordi": l'ho tratta proprio dalla canzone di questo video. Uno dei primi successi del cantante milanese sganciato dai Decibel e certamente una delle mie preferite (poche, lo ammetto) tra le sue canzoni.

Non ricordo momenti particolari legati all'ascolto di "Polvere", ma so che mi piaceva moltissimo. Quella musica trascinante, la sua voce avvolgente ma moderna e quella struggente malinconia di fondo mi colpivano nel profondo. E poi le parole...parlare di "troppi ricordi" già a quell'età può apparire fuori luogo, ma quale giovane non rimane affascinato dal finale sfumato con sovrapporsi di voci: "Non mi cercare che non mi riconoscerai...Polvere troppi ricordi, è meglio esser sordi..." .Che fosse perchè nella mia pre-adolescenza parrocchiale avevo cantato tante di quelle volte "il cuculo" a canone?



giovedì 29 novembre 2012

sprint finale: Calendario dell'Avvento Click



Ce l'ho fatta...sono riuscita a crearne uno. Di che cosa? Ma di Calendari dell'Avvento! Mai fatti in vita mia e devo ripescare nella memoria per trovare anche solo immagini di quest'oggetto che evidentemente quando ero bambina era praticamente sconosciuto...

Ecco però che ho ripescato nella mente e nello scaffale un vecchio LP di canzoni natalizie  che voglio mostrare anche a voi. 

Vedete tutte quelle finestrelle sulla copertina? Era divertente aprirle e scoprirne il disegno all'interno, ma io le alzavo tutte insieme, mica una al giorno. 

E' invece molto seriamente che mi dedicherò, rigorosamente un dì dopo l'altro a questo mio calendario. E mi ci dovrò pure impegnare...non dico a scoprire cosa mi riserva la giornata, ma a seguirne le indicazioni.
Visto che per me era il primo ed io sono già più che adulta, il calendario me lo sono fatto su misura. Ne verrà fuori una sorta di diario fotografico, sì perchè si tratterà di scattare una foto al giorno,  divertente impegno che mi accompagnerà per i 24 giorni di dicembre fino al Natale. Sarà comunque un bel ricordo anche se gli scatti dovessero venire male.
E' vero che me lo son fatto su misura, ma se qualcuno desiderasse replicare la mia pazzia, si accomodi pure...io le istruzioni gliele metto, non si sa mai.

CALENDARIO DELL'AVVENTO CLICK

Ho inizialmente preparato una piccola sagoma in cartone vagamente somigliante alla mia macchina fotografica...beh, stilizzata chiaramente. Un semplice rettangolo con un foro al centro.


Ho quindi ricalcato tale sagoma su del cartoncino recuperato da confezioni e altro (scatole cereali, biscotti, merendine, supporti album ecc..) infatti non tutto ha lo stesso spessore, ma fa lo stesso. Ho ricalcato e ritagliato il contorno, ma  non  il foro centrale. Di questi ne ho preparati 24.


Posando la sagoma-modello su carte a fantasia e ripassandone i contorni, ho disegnato e poi ritagliato 24 sagome "a rettangolo" (tagliando via questa volta il tondo centrale) ed altrettante a cerchio.

Ho incollato quindi sui cartoncini che avevo preparato i rettangoli di carta ed al centro ho sistemato un tondo per ciascuno, scegliendo gli accostamenti più diversi, ma che non stridessero troppo tra loro.


Li ho poi numerati scrivendo le cifre in un angolo.



Ho inciso con il taglierino lungo la circonferenza del cerchio centrale, tralasciando naturalmente un pezzettino, perchè l'oblò resti attaccato.



Ed ecco tutte le "macchine fotografiche" finite...o quasi, infatti il pennarello argento si è scaricato ed oggi è proprio giovedì: giorno di chiusura dei negozi!


Ma continuiamo...ho scritto su 24 bigliettini l'elenco che vedete qui sotto. Tutte cose facilmente fotografabili...almeno me lo auguro!

la notte porta consiglio
la mia strada
libere composizioni
uno sguardo al ciel
un dolce intermezzo
una cosa curiosa
le luminarie
un frammento di natura
un click a sorpresa
animali
una cosa che col Natale non c'entra niente
qualcosa all'orecchio
un tocco di rosso
polvere, troppi ricordi..
luccichii
lavori in corso ... o finiti
alberi e piante
il buongiorno si vede dal mattino
addobbi
oggi a tavola..
con le mani
calore d'inverno
una cosa che rallegra
in compagnia 



Una volta scritti e ripiegati i bigliettini, li ho fissati con un pezzo di scotch di carta all'interno dello sportellino.
(questa fase del lavoro a dire il vero l'ho fatta alla fine altrimenti la carta avrebbe ostacolato l'operazione successiva)


E per assemblarli ho fatto davvero uno sprint finale...altrochè se l'ho fatto! Come vedete, ho fatto passare da dietro due "binari" di nastrino di raso rosso che per fortuna avevo già in casa. Ho tentato di incollarlo con la colla a caldo, ma proprio di attaccarsi il raso non ne voleva sapere, così ho dovuto usare la colla vinilica che mi ha rallentato alquanto l'operazione, ma...


alla fine ce l'ho fatta! Per chiudere in bellezza ho sistemato un piccolo abete in coda alla striscia-calendario.


Ma ora vi faccio vedere anche il centro...


ed il capo carovana.


Un calendario pensato e fatto alla velocità della luce, però sono piuttosto soddisfatta del risultato, in fondo è il mio primo esperimento del genere.


Una moltitudine di colori in più in una casa già super colorata. Mai una volta che faccia qualcosa di "shabbato"...



Con questo post partecipo al Linky Party "Advent Calendar Central 2012" by Topogina.

C'e' crisi!

Auguro a tutti voi un buon inizio di dicembre!

lunedì 26 novembre 2012

gli espositori si fanno in quattro (da scatola di cioccolatini ad espositore per orecchini)



Ed eccoci, dopo i primi due, al terzo espositore che avevo realizzato per questa fiera. E' uno "stendino" per orecchini assai improvvisato, certo più adatto allo stand di un mercatino che per raccogliere i gioielli di casa, però magari con qualche fantasiosa modifica, potreste anche trasformarlo in un oggetto esteticamente piacevole, oltre che sicuramente utile...


DA SCATOLA DI CIOCCOLATINI AD ESPOSITORE PER ORECCHINI


Una volta vuotata del dolce contenuto, l'avevo tenuta d'acconto, perchè mi piaceva molto il suo colore. Pensavo un giorno o l'altro che questa bella scatola mi sarebbe potuta servire...ed infatti, in vista del mercatino, sono andata a recuperarla con l'idea di farne un espositore per orecchini.
Ora vi spiego come l'ho realizzato facendomi ispirare dalla sua forma "a cornice". 

1) Ho aperto la scatola ed ho messo via il coperchio che in questo caso non mi serviva.


2) Ho tolto il cartoncino bianco all'interno, il "sostenitore" di cioccolatini.



3) Dopo aver fatto qualche "prova colore"


  ho ritagliato ed inserito sul fondo della scatola un rettangolo di cartoncino bristol.

Qui ci sarebbe certo qualcosa da dire sui miei errori tecnici, ma ...metteteci una pezza anche voi, come ho fatto io!

4) Ho preso la misura dei miei orecchini più lunghi e l'ho adoperata come intervallo standard per i buchi che dovevo praticare. L'ho riportata, facendo un puntino con la matita, sul bordo interno delle due colonne laterali...ripetendola tante volte quante ce ne stavano.



5) Ho quindi praticato i buchi, da parte a parte, con un grosso ago da lana.


6) Ho fatto passare un filo elastico


 che ho annodato all'esterno


 dopo averlo teso: nè troppo, nè poco...per vedere quanto, basta fare una prova appendendoci gli orecchini.



7) A questo punto ho dovuto trovare il modo per far sì che la scatola stesse in piedi senza traballamenti così, attingendo alla mia memoria, ho proseguito con lo stesso procedimento delle cornici da tavolo, che avevo imparato da un libro tanto tempo fa.

Ho ritagliato (da cartoncino di recupero) due listelli lunghi e due corti (un pò meno della metà). Per le misure io sono andata ad occhio e non ve le metto neppure, perchè dipende da quanto è grande la  vostra scatola.


8) Ho piegato a metà le strisce corte


9) e dopo aver spalmato la colla su di una metà le ho incollate in questo modo su quelle lunghe.


10) Con alcune mollette ho mantenuto le strisce in posizione finchè la colla non si è asciugata.


11) Le ho quindi dipinte con colore acrilico. Voi, se avete tempo, fatelo un pò meglio...


12) Dopo aver segnato la posizione sul retro della scatola le ho fissate usando stavolta la colla a caldo che è a presa più rapida della vinilica. Come vedete dalla foto la parte con la colla l'ho ripiegata sotto.


13) Ora non resta che un piccolo particolare...non vorrete mica che i due piedistalli si allarghino come le zampe di un cucciolo di giraffa! Allora tagliate due pezzi di nastro di raso e fermateli sia all'estremità dei listelli, nella parte interna


 che nella scatola. Proprio di fronte, come fossero dirimpettai.


Oplà, l'espositore è finalmente finito e nemmeno si impiega tanto tempo, se non si conta quello di asciugatura del colore!


E se poi non avete nessun orecchino da metterci, potete sempre usarlo per farvi una sonatina...


Non ne manca che uno...a presto!


Aggiornamento

Se un oggetto è valido lo si vede con l'uso...così, solo adesso, dopo aver fatto alcuni mercatini, posso esprimere il mio spassionato giudizio. Sono tuttora soddisfatta di come si presenta esteticamente questo espositore ed anche della sua funzionalità, direi. 
Il lavoro di cartonaggio però ha mostrato le sue pecche...eh, ve l'avevo pur detto che non ero portata per questa tecnica! Sì, è successo infatti che i listelli, dopo essere stati aperti e richiusi un pò di volte, hanno praticamente ceduto. Ho dovuto così aggiustarli e, mi raccomando, se non volete brutte sorprese, scegliete fin da subito l'alternativa che vi mostrerò. 

Aiutata da Maurizio, che in quanto a precisione è molto meglio di me, ho sostituito il cartoncino strappato proprio nel punto di congiunzione con la scatola, con dei rettangoli in stoffa ben impregnati di colla vinilica.


Una volta ben asciutti, abbiamo anche riparato l'altra estremità dei listelli, poichè anche il nastrino di raso non aveva tenuto. Al loro posto abbiamo incollato altri due rettangoli di stoffa, questa volta belli lunghi.


Spero che dalle foto riusciate a capire bene in che posizione siano stati fissati. 

     
So che il lavoro fatto non è proprio bello da vedersi ( e pazienza, tanto è il retro), per me l'importante era rendere il mio espositore più resistente. E questa volta dovremmo esserci riusciti!