domenica 28 aprile 2013

una bella borsa tutta per me



Il 15 di questo mese, so esattamente il giorno perchè il mio calendario di aprile e non la mia memoria  registra tutto,



ho ricevuto un regalo. A farmelo è stata un'amica di blog molto simpatica, come ho avuto modo di accorgermi dalle e-mail che mi ha spedito con allegate in anteprima le foto della "mia" borsa (eccole qui sotto),




una ragazza simpatica e veramente tanto generosa. Parlo di Lisa del blog "Intreccio quotidiano", chi già di voi la conosce concorderà con me nel dire che lei è una vera maga dell'intreccio. Sì, perché da un vecchio quotidiano ti tira fuori cestini e cestoni, vasi, tovagliette, scatole e...perfino borse. Ed è proprio una borsa che mi è arrivata per posta.

Una borsetta che avevo ammirato quando lei l'aveva pinnata su Pinterest ed ora...ne ho una anch'io! Adesso che ce l'ho sotto agli occhi, come ho scritto anche a lei, ho potuto apprezzare ancora meglio l'abilità e l'estrema precisione con cui è stata realizzata.

Non un errore di intreccio o una cannuccia fuori posto e la cosa che mi ha stupito è che sembrava un "blocco unico":  è stato quasi un rompicapo scoprire qual era il bandolo della matassa!



E poi è resistente, ha una consistenza quasi elastica...la carta è veramente un materiale incredibile: è per questo ne sono così innamorata.

Agganciandomi all'argomento carta, ma divagando un po', vi racconto questa cosa: ultimamente ho avuto la soddisfazione di scoprire che i miei "paper earrings" sono stati apprezzati anche su Youtube.  Infatti un ragazzo che vende nei mercatini oggetti in carta che crea lui stesso, mi ha contattato per chiedermi chiarimenti sul modo con cui avevo realizzato un tipo di orecchini mostrati nello slideshow. Io, dopo qualche titubanza che gli ho confidato molto sinceramente nella mia mail, gli ho rivelato una cosina piccola, ma proprio piccola piccola. Lui mi ha ringraziato ugualmente e c'è stato un bello scambio in cui ho scoperto che tra l'altro svolge il mio stesso lavoro, ma in effetti, ne sono consapevole, non sono stata molto generosa...Capita pure a voi  o sono l'unica del mondo "creativo" (e lo metto sempre tra virgolette, perché io mi sento più pasticciona che creativa) ad essere un po' gelosa della tecnica con cui realizzo le mie creazioni più personali, quelle cioè non scopiazzate in giro (ispirate quello sì non lo nego) le creazioni per cui c'è stata una sperimentazione, una seppur breve ricerca?

Non so cosa ne pensiate voi su questo argomento, ma so che in ogni modo anche se Lisa mi avesse rivelato il procedimento che segue per fare i suoi elaborati intrecci, io ad esempio non sarei riuscita a servirmene, perché la sua tecnica sì che è complicata!

Assieme alla borsa, un interessante esempio di come il materiale destinato alla differenziata possa nascere a nuova vita, c'era anche la foderina e la tracolla da montare...ha pensato proprio a tutto!

Ed ora tocca a me pensare...a come personalizzarla e a che utilizzo farne: sì, certo che può essere indossata chiaramente, ma potrebbe essere trasformata anche in un oggetto per la casa, non mi dispiacerebbe appenderla. Il mio intervento creativo sulla borsa è per ora solo in via progettuale, e si accettano suggerimenti, ma spero di riuscire a metterlo (non dico "presto" che è un vocabolo che in questo periodo farei meglio a non usare) in pratica...senza danni.

Mille grazie, gentilissima Lisa! 

Ed ora vi saluto e vado a continuare le mie pulizie di primavera. Ciao!




sabato 20 aprile 2013

un sabato cinefilo

Post di stampo facebookiano...

Stamattina il drammatico "Diaz-Don't clean up this blood" un film che ha avuto sicuramente il merito di stimolare il dibattito in classe




e stasera invece l'ultimo di Almodovar, una commedia che mi auguro divertente.






Buon sabato a tutti voi!

mercoledì 17 aprile 2013

per Anella

Per  Anella una canzone senza parole, perché anche a me ora parole non me ne vengono.

lunedì 8 aprile 2013

CALENDAR JOURNAL PAGES: un aprile sotto il segno dell'ariete..ah, ah, ah!



Ci sono...ci sono ancora. Saltuariamente ma ci sono. Non è proprio come vorrei che continuasse ad andare avanti il mio diario figurato, cioè sempre col vento in poppa, ma pur con le vele abbassate procedo. Le vostre parole di incoraggiamento fanno da carburante e forse di nuovo, come altre volte, si rinnoverà l'energia per far sì che questo mio spazio virtuale ritorni ai vecchi fasti...

Oggi comunque ci sono e sono qua per un appuntamento a cui, da quando è partito il progetto ad inizio anno, non ho mai mancato: l'art journaling calendar o come diavolo si chiama esattamente...io ancora non l'ho capito. Pur continuando in questo periodo a compilare più o meno frettolosamente, ma sempre abbastanza puntualmente il mio diario-calendario, ho sentito la mancanza però dell'amichevole confronto mensile con le calendariste italiane che conosco virtualmente come Monica, Daniela e Alex (se qualcun'altra sta portando avanti il progetto, mi avvisi!) e di tutti voi amici lettori ed allora eccomi qui, un po' in ritardo rispetto agli altri mesi, ma ancora in tempo...aprile in fondo non è neanche a metà!


 FUORI UNO...
 
Partiamo dalla fine di marzo, che ne dite? La mia pagina sul marzo pazzerello, l'avevate già vista qui, adesso però ve la posso mostrare finita.


Visto che il disegno era già molto carico di colori, per la compilazione dei giorni sono andata sul semplice...poche parole scritte con la penna a gel dello stesso colore utilizzato per le caselline.





...SOTTO L'ALTRO
Se per la pagina marzolina avevo dato fondo a tutta la mia fantasia e "tecnica", beh si fa per dire,  per aprile invece son rimasta aggrappata a ciò che mi viene più naturale: il disegno, condito qua e là da un po' di collage.
Nero e rosso i soli colori usati. L'ispirazione come vedete mi è venuta dall'ariete, segno zodiacale in cui mi sono imbattuta spesso nella mia vita, non per niente Ma. è proprio un arietino...D.O.C., ve l'assicuro. E la donnina di questo mese possiede tutta la carica esuberante di questo segno, lo si nota, vero?


Come spesso mi succede son partita da una versione più nuda con molto sfondo bianco




 per arrivare ad una più decorata.

Così inventandomi un tipo di quadrettato rosso e nero (fa un bell'effetto, no?) ho trasformato il pescione d'aprile (senza le pinne, me ne accorgo adesso...) da così


a così


il 2013 nelle uova, simbolo pasquale, da così


a così,


 e la scritta aprile da così


a così.


E lei, l'arietina che avete intravisto qua e là? Eccola lì, in abitino di carta stampata e calze a righe che se la ride stesa sopra le caselle.




Non sono mancati gli errori neanche in questa pagina: una fila di caselle più stretta, chissà a cosa pensavo mentre prendevo le misure, ed un riquadro in più...dove ora nuota un pesce rosso.


 I particolari dei giorni e dei numeri delle caselle avete potuto vederli da voi, non mi resta che mostrarvi la pagina nel suo insieme.


Buon aprile...e raccogliendo una manciata del buon umore arietino ridiamocela su anche noi ..ah, ah, ah!

P.s. Passerò finalmente a trovarvi nei vostri blog, ma con moltissima calma...insomma, mi ci potrebbe volere l'altra metà d'aprile.